In che cosa consiste una consulenza SEO professionale? I primi step

In che cosa consiste una consulenza SEO professionale? I primi step

Dalle analisi dei trend di mercato e dei competitor, fino ad arrivare alle ottimizzazioni on-page, ecco un elenco di operazioni preliminari da svolgere in sede di consulenza SEO.

Quando ci si rivolge a un professionista per una consulenza SEO bisogna avere ben chiari gli obiettivi che ci si può aspettare: attraverso la SEO (Search Engine Optimization) è infatti possibile aumentare il traffico organico qualificato a un sito web e ottenere di conseguenza nuove conversioni

Generalmente i parametri che un SEO expert analizza prima di mettere a punto una strategia su misura per il vostro business sono i seguenti: 

  • Stato del mercato (volumi di traffico)
  • Stato della concorrenza
  • Stato di ottimizzazione del sito

La SEO è infatti condizionata da tantissime variabili, dai trend sul Web, alle azioni dei competitor, agli algoritmi di Google, allo stato di salute del sito coinvolto all’interno del progetto. 

 

Stato del mercato

Un’analisi iniziale dei trend di mercato è essenziale per avere una prima panoramica dell’andamento dei volumi di ricerca in un determinato settore.

I dati rilevati torneranno utili nella scelta delle keyword più pertinenti rispetto al vostro sito: a partire dalle parole chiave si procederà infatti con l’ottimizzazione SEO dei contenuti (testi, meta tag, articoli etc.). 

 

Stato della concorrenza

Una delle prime attività previste da una consulenza SEO è sicuramente un’analisi benchmarking

Definire chi sono i player per un determinato segmento di mercato e determinare i competitor diretti e indiretti è un’ottima mossa per impostare una strategia efficace.

Un occhio attento nei confronti delle attività degli “avversari” può inoltre essere d’aiuto per determinare quali possano essere le keyword più interessanti per il vostro business.

 

Stato di ottimizzazione del sito

Quando si inizia un progetto SEO bisogna tener conto anche dell’organizzazione gerarchica delle pagine di un sito web e della user experience, parametri importantissimi per una valutazione precisa e puntuale.

Oltre a queste operazioni preliminari, è importante capire quali potrebbero essere le ottimizzazioni “on page” da fare per rendere il sito più performante e user friendly. 

Per monitorare la presenza di un sito all’interno della rete di Ricerca Google è possibile utilizzare Search Console. Il tool consente infatti di rilevare errori di indicizzazione e fornisce dati relativi al traffico, utili per l’ottimizzazione SEO.

Oltre alla soluzione messa a disposizione da Google, è possibile utilizzare vari strumenti dedicati a specialisti in web marketing e sviluppatori per risolvere errori e migliorare il ranking dei siti.

Una delle suite professionali che utilizziamo di più è sicuramente SEMrush, di cui vi abbiamo parlato in una precedente news, tra le piattaforme più complete e ricche di funzionalità. Utilizzando Site Audit, tool di SEMrush, un esperto di SEO è in grado di capire in maniera rapida quali sono le criticità, a partire dalla sua struttura e dalla velocità di caricamento delle pagine (crawlability), all’indicizzazione, fino ad arrivare alla rankability, che monitorerà nel tempo attraverso la funzione Position tracking, che segnala i progressi delle keyword.

 

Vi piacerebbe migliorare il posizionamento del vostro sito web sui motori di ricerca? Contattateci, i nostri esperti in web marketing vi assisteranno con una consulenza SEO personalizzata in base ai vostri obiettivi e alle esigenze di business.